Il corso prevede una parte teorica di spiegazione degli studi sul consumo, sui luoghi del consumo e sulle pratiche di consumo. Lo scopo è innanzitutto comprendere il consumo come attività volta alla creazione di relazioni e significati individuali e collettivi. L’ultima parte del corso, infatti, è dedicata alla riflessione sull’uso politico del consumo, affronterà il tema del consumersismo e presenterà alcune pratiche di buycotting e boycottin
Degli Esposti, Riva, Setiffi, Sociologia dei consumi, Utet 2020
un libro a scelta tra:
-Meloni, Antropologia del consumo, Carocci, 2018
-Sassatelli, Consumo, cultura e società, il Mulino 2004
Obiettivi Formativi
Possesso delle conoscenze delle teorie e degli studi sul consumo e sul consumerismo. Comprensione delle pratiche di consumo e capacità di leggerle criticamente. Consapevolezza della dimensione politica del consumo.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, lavoro di gruppo, presentazioni in aula, incontro con professionisti del settore.
Il primo modulo è composto principalmente da lezioni frontali che trattano argomenti specifici. Ogni lezione prevede uno spazio per la discussione in aula e per la richiesta di spiegazioni e approfondimenti. Il secondo modo è composto principalmente dal racconto di case studies, dalle esperienze riportate dai professionisti del settore e da presentazioni di lavori di gruppo realizzati dagli studenti
Modalità di verifica apprendimento
L’esame finale consiste in un colloquio orale nel quale verranno valutati: la conoscenza degli argomenti del corso; la capacità di fare collegamenti e confronti tra differenti casi e differenti teorie, la capacità di ragionare criticamente e la qualità dell'esposizione.
Programma del corso
Il corso prevede una prima parte di presentazione delle teorie del consumo a partire dagli studi antropologici, per poi passare alla sociologia di Veblen e Simmel - tra coloro che si collocano nel passaggio tra il XIX e XX secolo - per arrivare agli studi di Baudrillard e Bourdieu. Un rilievo particolare è riservato a pratiche di consumo mediali, dunque di consumo immateriale, e alle pratiche alimentari, dagli studi di Norbert Elias ne ‘Il processo di civilizzazione, fino al pensiero di studiosi contemporanei.
L’ultima parte del corso è dedicata alla riflessione sull’uso politico del consumo e affronta i temi del consumerismo presentando alcune pratiche di buycotting e boycotting.