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Testimonianze Alfierini

Testimonianze

Testimonianze ex studenti

 

Cosa vuol dire studiare i linguaggi della comunicazione a Firenze? Lo abbiamo chiesto ai nostri studenti, gli "Alfierini" che grazie a questo percorso universitario hanno raggiunto importanti traguardi a livello professionale.

Ecco le loro testimonianze:

 

Testimonianza

NAJIB ATTAOUI

Scienze Politiche e l' Erasmus

 

Sono Najib Attaoui uno studente marocchino di Casablanca iscritto alla laurea magistrale ''strategie della comunicazione pubblica e politica'' presso la scuola di Scienze Politiche, e la mia esperienza Erasmus è stata presso l'Università Paris 1 Panthéon-Sorbonne, un'esperienza che considero inedita per me, rigenerante e formativa. La mia storia con la Sorbona è iniziata in giovane età, fin da bambino ero troppo appassionato di letteratura araba e soprattutto siriana ed egiziana e la maggior parte degli autori del tempo sono stati laureati dalla Sorbona, quindi è stato qualcosa di molto speciale per me, e quando sono arrivato in Italia cercavo a tutti i costi di realizzare il mio sogno e di fare un'esperienza in questa mitica università. L’esperienza è stata positiva sotto tutti i punti di vista e la consiglio vivamente a tutti.

CHIARA GANZER

Scienze Politiche come Esperienza sul campo

 

Sui banchi della Cesare Alfieri mi sono potuta misurare con un ambiente stimolante e pluriculturale, modellato sullo studio interdisciplinare della comunicazione attraverso la combinazione di scienze politiche, sociali ed un'ampia riflessione sulle nuove tecnologie. Ho trovato grande disponibilità da parte dei professori e del personale della facoltà nel comprendere ed ascoltare le mie esigenze di lavoratrice full-time. Consiglio questo corso di laurea per chi vuole fare un'esperienza "sul campo", acquisire competenze trasversali ed affacciarsi sul mondo del lavoro attraverso il tirocinio incluso nel percorso di studio.

Ganzer

 

Lamia

PAOLO LORA LAMIA

Una panoramica completa sulla comunicazione

Nel 2011 iniziato la facoltà di Scienze Politiche, scegliendo il curriculum in Comunicazione, media e giornalismo. Ho poi deciso di proseguire gli studi con la laurea magistrale in Strategie della comunicazione pubblica e politica. Un percorso che mi ha permesso di avere una panoramica completa per quanto riguarda l’ambito della comunicazione e dei vari media attraverso cui può essere veicolata. Sia durante il primo ciclo di studi che negli anni della laurea magistrale, ma sono confrontato con l’ambito della comunicazione a livello politico, aziendale e giornalistico. Parlando di quest’ultimo ambito, è stato particolarmente interessante e formativo studiare come il giornalismo si sia evoluto nel corso degli anni e attraverso quali mezzi di comunicazione. Un bagaglio di conoscenze che mi è stato molto utile per quella che è la mia professione attuale, visto che sono giornalista pubblicista e ho avuto varie esperienze giornalistiche (a livello cartaceo, televisivo e web).

 

ANTONIA TREVINI

Un corpo docente appassionato 

Durante il mio percorso di studi alla "Cesare Alfieri" ho avuto la possibilità di approfondire la mia passione per la politica e il giornalismo grazie ad un corpo docente che mi ha seguito e appassionato; ma soprattutto ho potuto applicare le mie conoscenze e capacità in diverse esperienze professionali quali scrivere articoli per un sito web di Firenze e collaborare, insieme ad un giornalista professionista, alla produzione di un programma radio legato a problematiche locali, pubblicando articoli, conducendo interviste e lavorando in una vera redazione. Un sogno che diventa realtà, insomma. Dopo essermi laureata, ho vissuto in America, dove ho approfondito la mia conoscenza della storia e della cultura americana, e adesso vivo in Inghilterra dove ho appena conseguito un Master in "Global Journalism and Public Relations", ottenendo il massimo dei voti con una tesi sulle questioni etiche emerse dalla copertura del Covid-19 da parte di giornali italiani e a cui il professor  Carlo Sorrentino, il mio relatore durante la triennale, ha gentilmente contribuito.

 

trevini

 

CLAUDIA CALAMAI

Un bagaglio di conoscenze ed esperienze 

Ho studiato alla "Cesare Alfieri" dal 2011 al 2016: prima laurea triennale in Scienze Politiche (curriculum "Comunicazione, media e giornalismo"), poi laurea magistrale in Strategie della Comunicazione Pubblica e Politica. Mi piace pensare che i cinque anni universitari abbiano contribuito a una parte fondamentale del bagaglio che mi sono portata dietro nel mondo del lavoro, non solo con gli esami, ma soprattutto con gli approfondimenti e le opportunità formative. Credo che la differenza più grande tra l'università e ogni scuola precedente sia proprio il fatto che la costruzione del percorso formativo è parte integrante della propria crescita: non è possibile limitarsi al solo programma, è fondamentale imparare a scegliere quali competenze approfondire, quale meta inseguire; a questo servono gli esami facoltativi e il tirocinio. Proprio i tirocini sono stati per me tra le possibilità più incisive che mi ha dato la Cesare Alfieri: prima alla Nazione, il quotidiano fiorentino, dove ho capito che volevo poter esprimere la mia voce, ma forse non attraverso quel canale; poi in sala stampa, al Mugello Circuit, dove ho intensificato il mio amore per la comunicazione. Alla fine del mio percorso universitario ero riuscita a tirare fuori dal calderone delle competenze le mie passioni e peculiarità: la pubblicità, l'ossessione per la precisione e la creatività prime su tutte. Nemmeno un anno dopo la laurea sono diventata account nell'agenzia pubblicitaria che sognavo e dove rimango felicemente a tutt'oggi, 3 anni dopo.

Il consiglio che mi sento di dare a ogni studente è quello di combattere con tutte le proprie forze per inseguire la propria strada, che spesso solo l'università ti insegna a riconoscere, oltre gli errori e le false partenze. C'è un tempo per accontentarsi e uno per non fermarsi di fronte a niente, e quello universitario sta sicuramente nella seconda categoria.

ELEONORA DICORATO

Scienze Politiche come Forma mentale

 

“Scienze politiche è una forma mentale”. Si tratta di un’osservazione che ha finito per accompagnarmi nel susseguirsi degli anni accademici, e che oggi mi appare assolutamente calzante: studiare a Scienze politiche, infatti, quale che sia il corso di laurea scelto, offre la possibilità di confrontarsi con materie diverse ed abitua all’approccio interdisciplinare, sviluppando la capacità di pensiero laterale. Ciò costituisce un importante vantaggio nel mondo del lavoro, poiché avere un ventaglio ampio di conoscenze in ambiti anche molto differenti tra loro è come portare con sé una cassetta degli attrezzi ben fornita, nella quale è possibile trovare (quasi) sempre lo strumento giusto al momento giusto. E anche qualora uno strumento non ci sia, si ha comunque un’idea di dove andare a cercarlo. In questo modo i tanti esami sostenuti, così differenti tra loro, trovano una sintesi perfetta proprio nella vita professionale, dove è possibile mettersi in gioco in svariati contesti, col supporto di una preparazione solida, articolata e trasversale. 

 

 

 

salvini

GIACOMO SALVINI

Un fondamento per il giornalista politico

Nel triennio 2014-2017 ho frequentato il corso di Scienze Politiche (curriculum in Comunicazione e Media) e mi sono laureato nel giugno 2017 con una tesi sul rapporto tra il giornalismo politico e Matteo Renzi, dalla sua elezione a sindaco di Firenze agli anni a Palazzo Chigi. Il corso di laurea e le conoscenze che esso mi ha fornito sono stati molto utili nel mio percorso professionale, anche se iniziato da poco: quello del giornalista politico. Le nozioni di Scienza Politica, Storia Contemporanea, Diritto Costituzionale, Sociologia della Comunicazione e Comunicazione Politica sono state (e sono tuttora) fondamentali per interpretare i fenomeni politici italiani e internazionali e per leggere i contesti sociali nel quale ci troviamo. Per questo, le ore di lezione e lo studio sui manuali sono una base fondamentale – a mio avviso, indispensabile – per chi vuole osservare, interpretare e raccontare la politica italiana e internazionale ai propri lettori, ascoltatori o telespettatori. Come si può seguire una commissione o una seduta d'Aula di Camera e Senato senza conoscerne le regole? Come ci si può può occupare di Pd, M5S, Lega, Forza Italia (ecc...) senza conoscere le strutture dei partiti italiani e il contesto storico-politico nel quale sono nati? Come è possibile creare un rapporto tra fonti e giornalisti senza conoscere le dinamiche mediali che stanno dietro ad esso? Potrei andare avanti all'infinito con queste domande retoriche ma spero di aver reso l'idea dell'importanza del corso di laurea sulla professione del giornalista politico. Inoltre esso è stato fondamentale anche dal punto di vista delle opportunità lavorative: come stage curriculare ho avuto l'opportunità di entrare per la prima volta in una redazione, quella del "Corriere Fiorentino" dorso locale de "Il Corriere della Sera" dove sono rimasto come corrispondente da Livorno per due anni. Nel frattempo, dal 2017, ho iniziato a collaborare come corrispondente dalla Toscana per "Il Fatto Quotidiano" e "ilfattoquotidiano.it". Dopo un biennio alla Scuola di Giornalismo Walter Tobagi di Milano (la laurea triennale è necessaria) ora sono alla redazione politica del Fatto Quotidiano a Roma e tutti i giorni – per seguire i lavori parlamentari, analizzare il rapporto tra comunicazione e politica e "coprire" i partiti di maggioranza e opposizione – ritrovo gli insegnamenti e le nozioni del corso di laurea triennale alla Cesare Alfieri.

 

 

ALESSIA MANNELLA

Alfierini non si nasce e non si diventa

 

Posso dirmi un’alfierina di adozione poiché ho frequentato solo il master a Firenze; forse proprio questo aspetto mi ha aiutato ad apprezzare le opportunità che la Cesare Alfieri ha saputo offrirmi. La formazione che ho ricevuto mi ha spinto ad uno sviluppo autonomo delle mie competenze, aspetto a mio avviso necessario per un’universitá generalista come Scienze Politiche. Seguendo il percorso di relazioni internazionali ho approfittato di un programma che mi ha permesso di partecipare ad un seminario in Turchia sulla sicurezza energetica in relazione alla geopolitica; su tale soggetto ho poi scritto la mia tesi focalizzadomi sul mercato energetico (gas naturale in particolare) e la diversificazione delle risorse energetiche Europee.

Grazie ad un Erasmus placement, e senza sapere di non sapere abbastanza bene l’inglese, mi sono ritrovata a Bruxelles iniziando a lavorare per gruppi di interesse (volgarmente chiamate lobbies). Finito il mio primo stage (N.B. il primo di tre), sono rimasta nella capitale europea fino a quando mi sono trovata davanti colei che probabilmente mi selezionò perché aveva lavorato sul tema di cui parlava la mia tesi. Il mio lavoro da allora consiste nel monitorare l’attivitá legislativa UE relativa all’energia ed alla chimica, intrattenendo relazioni con con le istituzioni europee (sì, nel frattempo il mio inglese é notevolmente migliorato); suona molto formale e per buona parte lo é ma, spesso, é anche divertente.

L’Università ha indubbiamente avuto un ruolo importante nel mio percorso professionale e umano ma a questo vanno aggiunti: i miei mentori accademici e lavorativi, l’aiuto dei miei compagni ed avere imparato ad ammettere di non sapere mai abbastanza.

 

 

Alessia Mannella testimonianza

 

 IACOPO BARLOTTI

Una preparazione a 360°

Ho sempre sognato di fare il giornalista (sportivo) e, appena concluso il liceo, a 19 anni ho cominciato la classica "gavetta": collaborazioni con un quotidiano, con una radio locale, con un sito web. Contemporaneamente, a differenza di molti colleghi, ho però sempre portato avanti lo studio universitario: una facoltà come Scienze Politiche - seppur non sembri spalancare le porte al mondo del lavoro - garantisce una preparazione a 360 gradi in materie che vanno dal diritto all'economia, dalla statistica alla politica, dalla comunicazione al giornalismo. Così, mentre continuavo la divertente (quanto mal-pagata) gavetta nel difficile mondo del giornalismo, ho completato gli studi arrivando alla laurea triennale. Un requisito necessario per provare il test d'ingresso alla Scuola di giornalismo di Perugia (fondata e finanziata dalla Rai), dove sono riuscito a entrare quando mi mancavano due esami alla fine del percorso magistrale. Nel corso della preparazione all'esame per l'iscrizione all'albo dei giornalisti professionisti, inoltre, ho ritrovato molte materie (dal diritto costituzionale alla storia del giornalismo) che ho dovuto semplicemente "ripassare", in quanto già studiate nel corso della mia formazione universitaria.

Ho conseguito la laurea magistrale (in Strategie della Comunicazione Pubblica e Politica) sempre a Firenze e oggi sono giornalista sportivo, a Roma, per la Rai. Prima facendo il social media manager (ambito sul quale ho sviluppato la mia tesi di laurea magistrale), poi finalmente con la qualifica di giornalista a tutti gli effetti. Un sogno che ho realizzato grazie a impegno, tenacia e passione ma anche alla preparazione che mi hanno fornito i corsi universitari di Scienze Politiche della "Cesare Alfieri", indispensabile per ogni giornalista.  

 

 Barlotti

 

 

 Pollini

 

CAMILLA POLLINI

La Realizzazione personale

 

Quando pensavo al mio percorso universitario l’ho sempre immaginato come una tappa, sicuramente importante della mia vita, da sfruttare al meglio e da cui trarre quanta più ispirazione possibile per cercare di realizzarmi poi nel futuro nel campo della comunicazione, come avevo sempre desiderato. E sono davvero molto soddisfatta di tutte le esperienze fatte nei cinque anni trascorsi all’interno della Scuola di Scienze Politiche: dal primo stage a Controradio, a quello nell’ufficio di Comunicazione dell’Università, passando per tutte le preziose opportunità, dalle borse di studio ai progetti con i ragazzi delle scuole superiori.

Posso dire che è anche sicuramente a quanto fatto all’Università che sono riuscita ad ottenere il mio attuale lavoro, come Communication Officer in una società di consulenza che si occupa di sostenibilità e cambiamento climatico.

 

   

 

ULTIMO AGGIORNAMENTO

30.09.2022

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